L'Autódromo José Carlos Pace, o meglio conosciuto come circuito di Interlagos sarà il teatro del Gran Premio di San Paolo, ventunesima tappa della stagione F1 The Championship 22/23. Il risultato finale di questo campionato rimane invariato per i vincitori, ma non per i vinti: la battaglia per l'ottenimento di una posizione migliore nella Classifica Piloti ed in quella Costruttori è ancora aperta, nessuno eviterà colpi per questo penultimo appuntamento dell'anno. Scopriamo i dettagli del circuito, e qualche curiosità sui talenti che si affronteranno il 19 maggio 2023.
GP San Paolo, tutti i segreti del circuito di Interlagos
L'Autódromo José Carlos Pace, questo il nome ufficiale del circuito, rimane un grande classico. Il paddock, non molto largo, è sempre affollato e per questo si respira un gran bella atmosfera, si direbbe da “vecchia scuola”. Mentre l’aria in pista è anche più elettrica, movimentata da orde di fan appassionati ed estremamente rumorosi che presidiano le tribune per tutto il weekend di gara. Interlagos, che prende questo nome per via dei laghi Guarapiranga e il Billings che lo circondano, li ricompensa con delle grandi corse. Dalla discesa lungo la “S do Senna”, fino al bel punto di sorpasso della "Descida do Lago": la lunga, sinuosa corsa attraverso il saliscendi della parte collinare del tracciato, prima della grossa accelerata dalla Junçao fino al rettilineo del traguardo.
Il tracciato è caratterizzato da un lungo nastro d’asfalto di 4.309 metri che si percorre in senso antiorario. Il suo layout di 15 curve offre dei bei saliscendi che impegnano particolarmente i piloti e non mancano zone in cui tentare il sorpasso: alla curva 1, per esempio, o alla staccata della curva 4. Sul rettilineo dei box e sulla “Reta Oposta”, si può anche usare il DRS per sfruttare al massimo la scia degli avversari. Sul circuito di Interlagos le monoposto avranno un alto carico aerodinamico per affrontare al meglio il tratto guidato, con le curve lente, ma anche un assetto che possa consentire buone velocità di punta. In questo caso, anche se non sarà come in Messico, l’altitudine può aiutare: si corre infatti a quota 700 metri sul livello del mare e l’aria risulta dunque più rarefatta. Infine, un dato molto particolare: durante la gara sono previste circa ben 1600 cambiate. La gara avrà una durata di 36 giri.
i numeri e le curiosità: tutto quello che c'é da sapere sul GP di San Paolo
Gli ultimi due step del F1 The Championship 2022/23 stanno per essere effettuati, con la Scuderia Ferrari, con i suoi piloti F7R_erpec e xShowOff_12, che è riuscita a mettere in bacheca con un grande trionfo. Per la squadra di Maranello questo finale di stagione sarà tra i più memorabili, dove avrà il felice compito di godersi il meritato riposo, che non li escluderà però da divertenti battaglie in pista. Ma mentre il pluricampione in testa alla Classifica Piloti si gode le sue otto vittorie che fanno da ciliegina all'impressionante numero di quindici podi, dietro la battaglia è più che viva. RMatteo46 è matematicamente ancora aggrappato alla possibilità di togliere la seconda posizione a xShowOff_12, con appena 36 punti che lasciano ancora un'ultima speranza per questa fine di stagione.
Il GP in terra brasiliana è stato parte dei calendari del F1 TC a partire dalla prima stagione nel 2018/19, in qualità di uno di quei tracciati storici - che nella realtà esiste nella massima serie dal 1973. Nelle varie edizioni della competizione di DriveFast SimRacing, a vincere sono stati ben due volte F7R_erpec, Alexgamer951 e AlexLiveOne, con i trofei detenuti da Red Bull, Williams e Ferrari. Interessante è la cadenza di questo evento: contando anche l'edizione che verrà, il Gran Premio di San Paolo è stato 3 volte penultimo appuntamento del campionato, ma nella stagione 21/22 è stato la quartultima sfida della stagione. Siamo pronti ad un altro circuito classico, il Gran Premio di San Paolo è alle porte.